Domande frequenti

Il tè viene coltivato commercialmente in molti più paesi di quanti si possa pensare! Ci sono naturalmente le ben note origini, come la Cina, l’India, lo Sri Lanka e il Kenya, ma il tè viene coltivato anche in luoghi meno familiari, come l’Argentina, il Brasile, il Camerun, la Turchia e il Vietnam, solo per citarne alcuni. In realtà, anche in Cornovaglia si coltiva una minima quantità di tè, ma non tutti i territori sono in grado di produrre la stessa qualità o le stesse varietà!

Si stima che esistano circa 1500 varietà di tè, sebbene la maggior parte di esse possa essere collocata sotto le seguenti voci: tè nero, tè verde, tè bianco, oolong, puerh e tè giallo.

Riteniamo che la tazza di tè perfetta si ottenga versando acqua appena bollita (non quell’acqua che è rimasta nel bollitore dopo la tazza precedente!) sopra la bustina di tè, lasciandola infondere per tre o cinque minuti, e servendola con un sorso di latte, tuttavia ognuno ha il suo metodo preferito per preparare una tazza di tè.

L’altitudine alla quale viene coltivato il tè influisce sul sapore in diversi modi; uno dei fattori principali è la temperatura inferiore ad alta quota, per cui le foglie crescono più lentamente e sviluppano quindi un sapore più intenso. Il Darjeeling è un tè coltivato ad alta quota alle pendici dell’Himalaya, oltre 2000 metri sul livello del mare, e viene considerato lo champagne dei tè per via del suo delizioso ed unico aroma moscato.

La colorazione della tazza è dovuta al tannino, e anche se è un po’ seccante dover dare alla tazza una strofinata in più, questo composto conferisce al tè un sapore leggermente astringente. Per evitare di macchiare la tazza, puoi sempre preparare il tè in teiera!

Il Rooibos è una pianta sudafricana che ha il nome botanico di Aspalathus Linearis. Sebbene la maggior parte di noi possa considerarlo un tè, in realtà si tratta di un infuso di erbe naturalmente privo di caffeina. Pur avendo un sapore unico e delizioso, tra tutti gli infusi è il più simile al tè, e può essere gustato anche con latte come il tè nero! Cupper è orgogliosa di essere membro del UK Tea Council. Per ulteriori informazioni e approfondimenti sul meraviglioso mondo del tè, visita il sito:  www.tea.co.uk.

Nel 2018 siamo stati la prima azienda produttrice di tè al mondo a rendere TUTTE le nostre bustine di tè termosaldate, non sbiancate, a base di piante non-GM e completamente biodegradabili. Quando abbiamo introdotto per la prima volta queste nuove ingegnose bustine di tè, le abbiamo chiamate “bustine senza plastica”.

Per bustine di tè senza plastica, intendevamo dire che le nostre bustine sono prive di polipropilene, altrimenti noto come plastica a base di petrolio o di combustibile fossile, di conseguenza sono completamente biodegradabili.

Ora, nel 2020, le normative sul modo in cui parliamo di PLA sono cambiate e tutte le aziende produttrici di tè ne parleranno come di un materiale a base vegetale e biodegradabile, piuttosto che privo di plastica.

Quindi, tanto per essere chiari, le nostre ingegnose bustine di tè non sono cambiate dal 2018, ne stiamo solo parlando in modo diverso. Oh, e ovviamente sono ancora grezze e non-GM.

Se vuoi fare una scelta migliore per il pianeta, passa a bustine di tè biodegradabili a base vegetale sigillate con PLA.

È interamente vegetale e biodegradabile. È costituito da una miscela di fibre di cellulosa vegetale e materiale vegetale non-GM. Per questo motivo il sigillante denominato PLA, che sta per “acido polilattico”, è un bio-materiale completamente naturale.

La plastica che giustamente preoccupa tutti è la plastica a base di petrolio o polipropilene, che le nostre bustine di tè non contengono. Le bustine di tè Cupper sono sigillate con un bio-materiale non-GM a base di cellulosa vegetale, noto come PLA o bio-plastica. Il PLA è costituito da materiale naturale, è completamente biodegradabile e non ha nulla a che vedere con la dannosa plastica a base di petrolio che preoccupa legittimamente i consumatori.

Avevamo bisogno di un modo per sigillare i due strati della nostra carta per bustine di tè, in quanto la carta non si attacca a sé stessa e la colla non è mai stata un’opzione. La carta da filtro non sbiancata contenente polipropilene è stata la nostra soluzione ed era adatta alla termosaldatura. In passato non abbiamo mai usato né preso in considerazione l’uso di PLA (acido polilattico, il materiale biodegradabile usato per alcune buste piramidali e altri imballaggi) in quanto derivato dal mais, che può provenire da fonti geneticamente modificate. Ma i recenti sviluppi indicano che ora esiste una nuova fonte di PLA che è garantita provenire da fonte non-GM.

 

Assolutamente no! Il gusto e la qualità rimangono al centro di tutto ciò che facciamo, semplicemente le bustine di tè usate sono adatte ad essere buttate nel contenitore dei rifiuti alimentari.

Nel contenitore per i rifiuti alimentari fornito dal tuo comune. La carta e il tè al suo interno possono essere compostati normalmente e poi utilizzati come compost altrove.

 

 

La risposta breve è no. Anche se sono anni che la gente butta le bustine di tè nei cumuli di concime, si raccomanda di non farlo perché, anche se nel Regno Unito è abbastanza umido per il compostaggio, purtroppo raramente è abbastanza caldo. La nuova carta è biodegradabile e si romperà con il tempo, ma questo processo può richiedere più tempo di quanto ci si possa aspettare negli ambienti domestici per il compostaggio.

Possiamo solo consigliarti di mettere la bustina del tè nel cestino dei rifiuti alimentari.

Se desideri fare il compostaggio in casa, ti consigliamo di aprire il sacchetto, mettere il tè nel compost e poi bruciare il sacchetto o buttarlo nella pattumiera.

Facciamo del nostro meglio per procurarci ingredienti 100% Fairtrade, ma non sempre è possibile. Tuttavia, lavoriamo a stretto contatto con i nostri fornitori per cercare di garantire che tutti i nostri ingredienti siano di provenienza etica.

Se vuoi saperne di più circa il supporto di Fairtade in Assam click here.

I nostri tè provengono da diverse regioni del mondo, tra cui India, Sri Lanka, Cina, Kenya, Sudafrica, Tanzania e Uganda, ma la posizione esatta è un segreto! Tutti i tè che ci procuriamo vengono portati fino a Beaminster, nel Dorset, dove li misceliamo con amore e ne controlliamo la qualità per assicurarci che siano perfetti, prima di essere confezionati per il viaggio verso i nostri clienti.

Lavoriamo molto duramente per ridurre al minimo il rischio di contaminazione da glutine nei nostri prodotti, perciò possiamo affermare che nelle nostre bevande non c’è glutine, almeno finché non ci si inzuppa un biscotto.

Non utilizziamo frutta a guscio all’interno dei nostri prodotti o della nostra fabbrica, e lavoriamo molto, molto duramente per mantenere il rischio di contaminazione da frutta a guscio al minimo.

Il tè è un prodotto naturale e ci sono molte variabili che possono influenzare l’esatto contenuto di caffeina, inclusa la preparazione. Misuriamo i livelli di caffeina solo nel nostro tè decaffeinato ma, per darti un’idea, puoi presumere che in una tazza di tè ci siano circa 40-70 mg di caffeina.

La maggior parte dei nostri infusi (quelli che non contengono tè, Camellia Sinensis) sono naturalmente privi di caffeina, tuttavia alcuni ne contengono. Nel caso di infusi contenenti caffeina, mettiamo una piccola nota sul retro delle confezioni, vicino alla lista degli ingredienti.

È di un colore diverso perché non è stata sbiancata! Può far sembrare le bustine un po’ diverse, perché sono di un color marrone naturale, e ci rendiamo conto che ci sia un notevole contrasto con le bustine di tè bianche che sei abituato a vedere. Sappiamo che la carta della bustina di tè non sbiancata non ha alcun impatto sul gusto, quindi abbiamo ritenuto giusto usare un involucro il più naturale possibile.

No, puoi scommettere che i nostri deliziosi tè rimarranno altrettanto squisiti! I nostri esperti ragazzi del tè hanno testato e ritestato attentamente i nostri tè nelle bustine non sbiancate (talvolta perfino con la sola carta in acqua calda, che Dio li benedica!), e addirittura con le proprie incredibili papille gustative, con attenzione alla qualità e ai dettagli, e sono rimasti soddisfatti dal fatto che il sapore fantastico di Cupper non viene affatto compromesso. Per concludere, abbiamo anche organizzato delle sessioni di degustazione al buio con gruppi più numerosi di assaggiatori, e non riuscivano a capire la differenza tra il tè in carta sbiancata e quello in carta non sbiancata! La qualità delle nostre miscele è qualcosa di cui siamo orgogliosi, e ci assicuriamo sempre che gli ingredienti siano di qualità superiore con chiara consapevolezza.

Noi di Cupper vorremmo sottolineare che la decisione di scegliere se usare o meno la carta per bustine di tè sbiancata è prevalentemente estetica, anche se ovviamente ci sono implicazioni a livello di filiera di approvvigionamento per entrambe le opzioni. Mentre altre aziende produttrici di tè si sentono a proprio agio nell’utilizzare la carta sbiancata, noi di Cupper pensiamo che se riusciamo a rimuovere un passaggio dal processo di produzione e a offrire comunque un tè dal gusto eccellente, allora la decisione è facile.

Utilizzando i metodi attuali, sbiancare la carta per le bustine di tè non è pericoloso o dannoso per gli amanti del tè; si tratta di una scelta puramente estetica. Poiché ora siamo in grado di procurarci carta non sbiancata per tutta la nostra gamma, riteniamo che sia la decisione migliore per Cupper e per i nostri consumatori, e stiamo cercando di migliorare il cambiamento.

Da Cupper, se dovessimo usare la carta sbiancata, opteremmo per il processo noto come TCF (total chlorine free – senza cloro totale). Per sbiancare la carta TCF non si utilizza cloro (come suggerisce il nome!); si usano invece ossigeno e perossido di idrogeno o ozono. Durante questo processo, l’ossigeno viene utilizzato per rimuovere il colore dal legno (lignina), e l’ozono e/o il perossido di idrogeno vengono utilizzati per completare il processo di decolorazione. Il processo alternativo utilizzato per lo sbiancamento della carta per bustine da tè è noto come ECF (elemental chlorine free – senza cloro elementale), durante il quale la polpa del legno viene sbiancata generalmente con biossido di cloro. Grazie ai nostri sviluppi con i fornitori di carta, siamo estremamente soddisfatti ed entusiasti di avere carta non sbiancata utilizzabile per tutta la produzione Cupper.

Riteniamo che, non utilizzando affatto carta sbiancata, siamo più rispettosi dell’ambiente possibile, proprio come non utilizziamo agenti sbiancanti sulla carta dei contenitori; in effetti, su questo punto non potremmo essere più semplicisti. Siamo lieti di poterlo rimuovere dai nostri processi e dalla nostra catena di fornitura per offrirti una tazza di tè naturale e dal gusto eccezionale.

La carta per bustine di tè è ottenuta tramite i nostri esperti all’interno di Cupper e il nostro fornitore di carta per bustine, e tutta la carta viene prodotta nel Regno Unito. Gli elementi principali della carta per bustine da tè sono la pasta di legno, che proviene da tutto il mondo (ma principalmente dall’Europa) e le fibre cellulosiche lunghe, come l’abaca, che provengono dalle Filippine e dall’Asia. Siamo davvero orgogliosi del fatto che tutte le nostre bustine di tè non siano solo non sbiancate, ma anche senza OGM e plastica.

Sì, le paste di legno utilizzate nella produzione della carta sono certificate FSC o PEFC.

Le nostre bustine di tè sono vendute in pacchetti; questo per mantenerle fresche, per proteggerle e per mantenerne il gusto speciale. Se sono incartate, gli ingredienti sono protetti da fattori esterni come la luce del sole e l’umidità, permettendo così ai sapori di rimanere inalterati. È anche utile se si trovano in una credenza piena di tè, perché mantengono il loro fantastico sapore all’interno e gli aromi degli altri infusi all’esterno! Sappiamo anche che sempre più persone vogliono portare con sé il loro tè preferito quando escono o vanno al lavoro; lo mettono in borsetta o lo tengono in valigia, così, dando alla bustina un involucro tutto suo, i nostri consumatori possono gustare il perfetto tè Cupper anche in giro per il mondo.

 

Il nostro nuovo materiale per bustine riciclabile è fatto di carta con un sottile rivestimento termosaldato, che lo rende più leggero del 33%. Le bustine possono essere riposte direttamente nel cestino della carta, rendendola un’opzione più sostenibile.

Le nostre nuove bustine sono realizzate in carta termosaldabile da 67 gsm con rivestimento termosaldato da 3 gsm. Il nuovo materiale presenta una riduzione del 33% rispetto al nostro attuale materiale da 100 gsm. Questa riduzione rende la tua bustina Cupper un’ottima scelta per la sostenibilità!

Sebbene le nostre bustine possano essere riciclate, non sono prive di plastica. Non esiste uno strato separato di plastica, tuttavia la piccola quantità di rivestimento termosaldante è tecnicamente indicata come rivestimento a dispersione polimerica, quindi dipende dalla definizione di “plastica”.

 

Assolutamente no! Lo stesso incredibile gusto e qualità restano al centro di tutto ciò che facciamo, è solo che la nuova bustina può essere riposta nel cestino della carta.

Decisamente no! Non abbiamo in programma di ridurre la durata di conservazione del prodotto a seguito del passaggio delle nostre bustine a questo nuovo materiale riciclabile.

Il materiale della bustina era un laminato di carta da 100 g/m2 composto da carta da 80 g/m2 e polietilene da 20 g/m2. Lo strato di polietilene, quando combinato con la carta, significava che il materiale non poteva essere considerato “totalmente riciclabile” e non poteva essere riposto nel cestino della carta.

In Cupper ci impegniamo per avere sempre i migliori prodotti possibili per gusto e sostenibilità e da tempo cerchiamo delle alternative. Siamo lieti che le nostre bustine possano ora essere totalmente riciclate.

 

Lo strato di polietilene era necessario per sigillare le bustine contribuendo a mantenere fresco il prodotto. Questo è stato anche dimostrato come standard del settore da utilizzare sulle macchine per produrre le bustine di tè ad alta velocità. Abbiamo discusso con le aziende di confezionamento e monitorato lo sviluppo di nuove opzioni di materiali per bustine per un po’ di tempo, in attesa della giusta soluzione.

Sebbene cambiare il materiale possa sembrare semplice, è in realtà un processo complesso e dovevamo assicurarci che il nuovo materiale soddisfacesse le nostre elevate aspettative. Doveva essere un pacchetto completo!

 

 

Il nuovo materiale è totalmente riciclabile, quindi la tua nuova bustina riciclabile Cupper può ora essere orgogliosamente riposta nel cestino della carta!

Ci piacerebbe essere in grado di sostenere tutti ma, in quanto marchio noto ed etico, riceviamo ogni giorno molte richieste di campioni e di supporto per raccolte fondi e sponsorizzazioni. Siamo certi comprenderai che purtroppo non siamo in grado di soddisfare ogni richiesta. Siamo orgogliosi di sostenere Fairtrade e Soil Association come cause scelte.