È molto comune associare gli infusi al tè o alle tisane, ma in realtà esistono differenze sostanziali tra i tre prodotti, sebbene considerate allo stesso modo, da sempre, vere e proprie medicine naturali. Spesso usiamo le parole tisana, tè e infuso come sinonimi, soprattutto perchè si presentano in forma molto simile e la preparazione è più o meno la stessa: in tutti e tre è previsto un tempo di infusione in acqua bollente e un tempo di riposo, e spesso si presentano sul mercato nello stesso tipo di bustine di garza o nella stessa forma di miscela, da passare poi in un colino. Ma non sono propriamente la stessa cosa.
Quello che cambia, in breve, sono proprio i tempi di preparazione, la temperatura dell’acqua e la quantità e varietà della parte erbacea utilizzata nell’infusione.
Una buona tazza di tè è di per se stessa un infuso, che si caratterizza per essere composto da un solo tipo di pianta, la Camellia sinensis, e per avere tempi di infusione e temperatura dell’acqua diversi in base al grado di ossidazione raggiunto dalle foglie durante la lavorazione del tè. Ma la differenza principale è la presenza della teina. Infusi e tisane ne sono naturalmente privi, in quanto privi delle foglie di tè.
È necessario inoltre distinguere tra infusi e tisane: i primi contengono solo le parti tenere delle piante, fiori e foglie, mentre le tisane possono contenere anche le parti legnose. Entrambe, come già detto non contengono teina o caffeina, ma attenzione comunque a non abusarne. Gli infusi che contengono liquirizia, ad esempio, non sono particolarmente indicati a chi soffre di ipertensione.
Con il termine infuso si intende quindi quella bevanda ottenuta dalla macerazione in acqua bollente delle foglie e dei fiori di una stessa pianta, o della combinazione di più piante dalle caratteristiche officinali note. Per questo motivo sono considerati dei veri e propri toccasana per il nostro corpo, ma anche per la nostra mente, per combattere stress e stanchezza.
Hanno infatti effetti drenanti, oltre che reidratanti, aiutano a sciogliere i grassi, a sgonfiare l’addome, a migliorare la circolazione, a perdere peso e a contrastare la stitichezza. Spesso hanno proprietà antinfiammatorie e lenitive, sedative e antiossidanti. Vengono utilizzate per trattare disturbi digestivi, gastrici e per calmare i dolori mestruali, come nel caso dell’infuso di camomilla, usato anche a livello topico per curare le congiuntiviti.
Ma diamo un’occhiata alle proposte di infusi speciali biologici Cupper.
Gli infusi biologici Cupper rispondono ad ogni particolare necessità, stato d’animo o momento della giornata. Non è mail il momento sbagliato per prepararsi una buona tazza di infuso Cupper.
Ogni filtro contiene la giusta combinazione di erbe, per ogni singola tazza, da bere nei nostri momenti speciali o da condividere con gli amici.
Sono infusi di altissima qualità, da conservare sempre in un luogo asciutto, al riparo da altri profumi che possano contaminarne l’aroma o comprometterne le caratteristiche benefiche.
Gli infusi Speciali Cupper sono adatti ad ogni momento della giornata. Ogni singolo filtro è chiuso in una bustina a sé, in modo da preservarne e conservarne inalterato il gusto e il profumo.
Infuso biologico chai “Love me truly”
È una vera coccola, per un momento da dedicare a se stessi.
Infuso biologico di camomilla, melissa e lavanda “Snore & peace”
Per accompagnarci dolcemente tra le braccia di Morfeo: spegnere le luci e abbandonarsi alla morbidezza del materasso e al torpore delle coperte.
Infuso biologico doppia menta “After dinner mints”
L’ideale digestivo dopo pasto, un doppio aiuto per sentirsi rinfrescati e al meglio, anche dopo una grande scorpacciata!
Infuso biologico zenzero, limone e pepe “Happy mondays”
Un buongiorno energetico, un meraviglioso risveglio, anche il lunedì mattina!
Infuso biologico sambuco e ibisco “Flower power”
Un’esplosione floreale in una tazza da tè, un infuso che è un incantesimo di profumi di primavera, una vera esperienza sensoriale.
Infuso biologico camomilla e cannella “Keep calm”
Una tazza di relax da bere in ogni momento della giornata, per raggiungere l’armonia con se stessi e con gli altri.
Infuso biologico citronella, eucalipto e gingko biloba “Zen again“
Una miscela saporita ed equilibrata per un momento zen di benessere interiore.
Infuso biologico ibisco, ortica e liquirizia “Depur“
Una miscela deliziosa per purificare il corpo e lo spirito.
Per la preparazione di un tè, è bene seguire qualche piccola regola, come un rituale che ci prepara anche e soprattutto a bere la nostra tazza fumante con il giusto stato d’animo.
La prima regola è usare sempre acqua fresca, mai riscaldare due volte la stessa acqua perché la bollitura ne riduce l’ossigeno e si rischia di perdere l’aroma dell’infuso stesso.
Naturalmente fare attenzione ai tempi di ebollizione. L’ideale sarebbe raggiungere i cento gradi e lasciare raffreddare per un minuto prima dell’infusione. Utilizzare sempre una teiera di porcellana o ceramica, mai lavata con detersivo ma solo con acqua calda. Se la teiera è già stata riscaldata con acqua calda, manterrà poi meglio la giusta temperatura.
Una bustina è la quantità sufficiente per una tazza. Se si desidera condividere, ricordarsi sempre di aggiungere una bustina a persona, più una per la teiera.
Il tempo di infusione varia tra i due e i cinque minuti, ma per la camomilla si consiglia di non superare i tre minuti. Altri infusi hanno bisogno di macerare per almeno cinque minuti.
Spesso non è necessario dolcificare l’infuso, già dolce di suo. Ancora più spesso è sconsigliato alterare il gusto e il profumo con miele, zucchero o limone aggiunto. Chi ha preparato la miscela ha pensato bene di equilibrare la fragranza, cerchiamo di coglierne le sfumature.
Quando bere un infuso? In qualsiasi momento della giornata.
Essendo privi di caffeina non hanno particolari indicazioni.